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| La solenne liturgia dei Primi Vespri della Solennità dell'Immacolata Concezione |
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| Il Sindaco della Città di Palermo, in ginocchio, dinanzi all'Immacolata emette il giuramento, di difendere la dottrina del Concepimento Immacolato di Maria Santissima, sino all'effusione del Sangue. Rinnovando cosi, il Patto Sanguinario, il Voto dei Palermitani. "Secolare rito iniziato dal Senato di Palermo il 7 Dicembre1624" |
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| Il Sindaco di Palermo, offre alla Vergine Immacolata le Cento Onze, gesto simbolico che simboleggia oggi, le spese della festa a carico del Comune, in continuità con quanto giurato dal Senato di Palermo nel 1624, impegnandosi a versare una somma per le festività in onore alla Gran Madre di Dio Immacolata, primaria e principale Patrona di Palermo. |
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| Le Onze "Autentiche monete dell'epoca, in argento purissimo" |
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| Il libro del Giuramento. Ossia il libro del Verbale che attesta l'avvenuto rito di Giuramento e Offerta delle Onze. La sera del 7 Dicembre, il verbale viene firmato dal Sindaco. L'8 Dicembre quando la processione raggiunge la Chiesa Cattedrale, il Verbale del Giuramento viene firmato dal Cardinale Arcivescovo, rinnovando cosi in ambito ecclesiastico il Giuramento fatto anche dalla Chiesa Palermitana il 15 Agosto del 1624, in Cattedrale, per mezzo dell'allora Cardinale Giannettino Doria. |
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